Gubbio

Se sei in Umbria e vuoi conoscere il suo patrimonio storico e culturale, allora non puoi perderti la cittadina di Gubbio; uno dei luoghi più importanti e caratteristici della nostra regione.

Arte, storia, natura.

Le origini di Gubbio si perdono nel tempo e risalgono al paleolitico, e numerose sono le testimonianze archeologiche del suo periodo romano.

Il suo teatro, in particolare, ben conservato e risalente al I secolo a.C., era uno dei più grandi del suo tempo e poteva contenere fino a 6000 spettatori. Immerso in un piacevole parco, appena fuori dalle mura della città, rappresenta una vera perla nella campagna umbra.
Nel vicino Antiquarium potrai inoltre ammirare interessanti reperti risalenti all’epoca preromana e romana, oltre ai magnifici mosaici della “domus del banchetto”.

Salendo verso il centro medioevale, potrai visitare la chiesa di San Francesco, dedicata al santo di Assisi, la cui storia si intreccia strettamente con quella di Gubbio. È proprio qui, infatti, che avvenne la conversione di Francesco e sempre a Gubbio è avvenuto l’incontro con il lupo, uno degli episodi più famosi della sua vita.

Continuando la tua ascesa, lungo le caratteristiche stradine del centro storico, potrai scoprire il Duomo della città, principale luogo di culto e splendido esempio di architettura gotica.
Appena fuori dalla cattedrale, avrai la possibilità di sostare nei giardini del Voltone, una meravigliosa terrazza che offre una vista senza pari sulla città e la valle sottostante.

Ma il cuore di Gubbio è senz’altro Piazza Grande. Si tratta di una piazza pensile, di epoca medioevale, sorretta da quattro imponenti arcate, sulla quale svetta da quasi settecento anni Palazzo dei Consoli. Al suo interno custodisce preziose opere d’arte risalenti a diversi periodi della storia cittadina, oltre alle antichissime Tavole Eugubine. È da Piazza Grande che ogni anno, fin dal XII secolo, il 15 maggio, parte la Corsa dei Ceri, una delle più antiche manifestazioni folcloristiche italiane. Si tratta di una festa religiosa in onore di Sant’Ubaldo, patrono della città, e che vede una straordinaria partecipazione di tutta la comunità eugubina. Per dare l’idea di quale sia l’importanza e la popolarità di questa manifestazione, basti pensare che i ceri (dal 1973) sono diventati il simbolo della Regione Umbria e sono rappresentati all’interno della sua bandiera.

Gubbio, la “città dei matti”

Alla celebre Festa dei Ceri sarebbe collegata anche la curiosa tradizione della patente di ‘matto’. Si tratta di una sorta di cittadinanza onoraria, con tanto di attestato, che si ottiene compiendo 3 giri attorno alla fontana del Bargello alla presenza di un eugubino.

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2023-03-01T09:17:26+00:00
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